Noi, membri della Rete Radiè Resch, Associazione di Solidarietà Internazionale, impegnata in difesa dei più impoveriti nel mondo, siamo consapevoli che la guerra non è mai la risoluzione delle controversie internazionali e che a pagarne il prezzo sono soprattutto i poveri.
L’inaccettabile invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha riportato nel cuore dell’Europa la guerra. Siamo vicini e solidali con la popolazione ucraina colpita, con i rifugiati costretti ad abbandonare le proprie case, il proprio lavoro, vittime di bombardamenti, violenze, stupri, torture.
Riteniamo fondamentale lavorare ad una soluzione politica del conflitto, mettendo in campo tutte le risorse e i mezzi della diplomazia al fine di far prevalere il rispetto del diritto internazionale, quale unica risposta possibile per fermare il rischio di escalation militare.
Chiediamo come cittadini di investire le risorse economiche per combattere la povertà e le disuguaglianze, per un’economia disarmata, per la transizione ecologica, per il lavoro dignitoso.
Aderiamo pertanto alla Manifestazione Nazionale per la Pace e a tutte le iniziative ad essa correlate.
